di Daniela Di Donato
Nel mercato del lavoro le competenze digitali sono e saranno sempre più richieste.
Tuttavia, uno dei problemi principali è lo skill mismatch, che è il divario tra le competenze offerte e quelle cercate dalle imprese. In questo scenario, l’orientamento è strategico.
Come evidenziano le “Linee guida per l’orientamento permanente del Ministero dell’Istruzione”, è un processo che comincia nell’infanzia e dura tutta la vita (lifelong learning). Il punto non è gestire la transizione tra scuola e lavoro, ma costruire una didattica orientativa che mira a trasmettere competenze trasversali, organizzative, motivazionali e di cittadinanza.
Vuoi saperne di più? Leggi l'articolo su Agenda Digitale e scopri la nostra newsletter "Nuovi Orientamenti nell'era dell'incertezza".
Non perderti i prossimi numeri, iscriviti!