Scuola informale di cultura imprenditoriale che valorizza le doti individuali e le propensioni dei giovani a mettersi alla prova e a realizzare le proprie idee
Fondazione Golinelli propone Giardino delle imprese, una scuola informale di cultura imprenditoriale gratuita, che ha l’obiettivo di fornire ai/alle giovani strumenti utili e concreti per costruire il proprio futuro. Un percorso per stimolare curiosità, creatività e passione, con occasioni concrete per mettersi alla prova e realizzare le proprie idee.
Il progetto va oltre la tradizionale offerta di formazione del sistema scolastico italiano e offre un percorso strutturato e di alto profilo: durante la scuola di 110 ore, lo studio di metodologie di progettazione human centered pone gli studenti e le studentesse davanti a strumenti e approcci utili per orientarsi nel mondo dei progetti innovativi e che permettono di sviluppare soluzioni a problemi e bisogni concreti.
Programma
Il progetto si articola in 3 fasi:
- la prima fase è dedicata alla formazione, all’esplorazione degli ambiti della sfida e alla parte creativa;
- la seconda fase è dedicata alla convergenza, alla validazione e allo sviluppo di soluzioni innovative;
- l’ultimo giorno è dedicato alla presentazione dei progetti davanti a una giuria di partner di Fondazione Golinelli.
I gruppi più meritevoli avranno accesso alla formazione d’eccellenza, un ulteriore percorso specialistico di 20 ore in 5 mesi che supporterà le ragazze e i ragazzi nello sviluppo ulteriore del proprio progetto.
Destinatari
Si rivolge a 50 studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia che frequentano il terzo e il quarto anno.
In particolare, la scuola è pensata per ragazzi e ragazze intraprendenti, curiosi/e e propensi/e a lavorare in gruppo.
Tutti i/le partecipanti potranno accedere alla Community del Giardino delle Imprese – ICARO.

Collaborazioni
Tra le collaborazioni delle edizioni precedenti ci sono numerosi esperti e lavoratori provenienti da realtà di eccellenza mondiale nella progettazione inclusiva e partner istituzionali e scientifici tra i quali: Comune di Bologna, H-Farm, Confindustria Emilia, Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna, Università di Bologna, Gruppo Emiliano Romagnolo dei Cavalieri del Lavoro, CMCC, Future Food Institute, FabLab Bologna, Programmabol, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione per l’Innovazione Urbana ,e ART-ER Attrattività Ricerca e Territorio, la Fondazione Gualandi, l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, l’Associazione Onlus La Girobussola e altri partner in via di definizione.
