Home Eventi DARWIN DAY 2025: ESTINZIONI E REWILDING

DARWIN DAY 2025: ESTINZIONI E REWILDING

Tipo evento Evento
Area evento Divulgazione

In occasione delle celebrazioni del Darwin Day, martedì 4 marzo 2025, dalle 9 alle 13 in Opificio, Fondazione Golinelli organizza un evento gratuito in collaborazione con l’Unione Bolognese Naturalisti, il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali e il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Bologna. L’iniziativa, gratuita e dedicata sia al pubblico che alle scuole secondarie di secondo grado, propone due incontri tenuti dalle relatrici Laura Scillitani e Anna Loy, e un’attività didattica con il gioco da tavolo collaborativo Endless Evolution a cura di Federico Plazzi, zoologo dell'Università di Bologna.

Programma: 

9>9.15 Accoglienza e registrazione partecipanti

9.15>9.20 Saluti introduttivi di Raffaella Spagnuolo, Fondazione Golinelli

9.20>10.20 Incontro “Il ritorno della fauna in Italia” con Laura Scillitani

10.20>11.20 Incontro “La lontra, regina delle acque. Il lieto fine di una storia iniziata molto male”

11:30-13:00 Gioco Endless Evolution (solo per le 2 prime classi di scuola secondaria di secondo grado iscritte)

Il ritorno della fauna in Italia

con Laura Scillitani

Se vi foste trovati a passeggiare in montagna o collina sessant’anni fa o poco più, non sarebbe stato facile imbattersi in lupi, cervi, caprioli o cinghiali. La maggior parte delle popolazioni di mammiferi nel secondo dopoguerra erano ridotte infatti ai minimi storici a causa di disboscamento, sfruttamento agricolo, industrializzazione ed espansione urbana. Alcune specie, come lupi, orsi, aquile e avvoltoi, sono state perseguitate perché considerate nocive; altre, come il castoro, sono state cacciate fino all’estinzione per la pelliccia. I grandi erbivori sopravvivevano con popolazioni sparse qua e là, decimate da una caccia eccessiva per le loro carni e trofei.

La situazione è iniziata a cambiare negli anni ’70, quando anche in Italia si è sviluppato un interesse ai temi ambientali come l’inquinamento e l’estinzione delle specie che ha favorito la nascita della biologia della conservazione e di associazioni per la tutela della natura, ma anche il varo delle prime leggi per la tutela della fauna, l’ordinamento e l’istituzione di aree protette e la tutela del paesaggio, e le reintroduzioni di stambecchi, cervi, caprioli, camosci appenninici e avvoltoi in luoghi in cui erano scomparsi. Nel frattempo, il boom economico ha portato molte persone a scegliere un impiego in città, di conseguenza la riduzione di attività umane ha riportato il bosco sulle montagne e colline di gran parte dell’Appennino e delle Alpi. Il ritorno di molte specie è un successo di conservazione, ma pone nuove sfide per la coesistenza, inedita in molti casi, e da costruire. E anche se alcune specie sono tornate a popolare la nostra penisola ancora tanto c’è da fare per altre in cattivo stato di conservazione o di cui si sa poco e niente. 

La lontra, regina delle acque. Il lieto fine di una storia iniziata molto male

con Anna Loy

Conosci la lontra euroasiatica e la sua storia? Si tratta dell'unica specie di lontre presente nel continente europeo, e a più ampia diffusione tra le 14 specie esistenti al mondo. Mammifero semiacquatico legato agli ambienti d'acqua dolce, si nutre per lo più pesci, anfibi e crostacei. Il suo riposo diurno e l'allevamento della prole si svolgono fuori dell'acqua, in presenza di una vegetazione ripariale ben strutturata. Inoltre, trovandosi ai vertici della catena alimentare, qualsiasi alterazione della qualità, quantità e caratteristica delle acque che influiscono sulle comunità acquatiche si riflette e si amplifica nella vita della lontra. Con una delle pellicce più pregiate al mondo, è stata a lungo cacciata fino alla sua estinzione in molte aree del pianeta. In Italia, negli anni '90, la lontra sopravviveva solo in una trentina di fiumi in Basilicata, Puglia, Campania e Calabria, e la specie veniva classificata a rischio di estinzione entro 10 anni. La situazione ha portato a rigorose misure di tutela a scala internazionale e europea, e a un piano d'azione in Italia per il recupero delle popolazioni di lontra. Questi progressi hanno permesso di allontanare il rischio della sua estinzione, ma non dobbiamo abbassare la guardia: nuove minacce, tra cui il riscaldamento globale e la presenza di nuovi inquinanti nelle acque, potrebbero reinvertire la rotta e annullare gli effetti positivi delle misure adottate negli anni passati.

Endless Evolution - gioco da tavolo sull’evoluzione (ore 11.30-13)

Con Federico Plazzi 

Endless Evolution è un gioco da tavolo collaborativo pensato appositamente per replicare accuratamente i fenomeni naturali alla base dell'origine delle specie (il tema darwiniano per definizione) e contemporaneamente per essere una sfida divertente. 

Le iscrizioni sono aperte a questo link.

L’evento fa parte di Darwin Day 2025, estinzioni e rewilding. il ripristino della natura per fermare la sesta estinzione e la crisi della biodiversità, iniziativa organizzata dall’Unione Bolognese Naturalisti (UBN), dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BiGeA) e dal Sistema Museale di Ateneo (SMA) dell’Università di Bologna, e dalla Fondazione Golinelli. Il ciclo di eventi è gratuito e aperto a tutte e tutti. Si terrà da mercoledì 12 febbraio a lunedì 4 marzo per celebrare la nascita di Charles Darwin, avvenuta il 12 febbraio 1809. Quest'anno il tema portante è "Estinzioni e Rewilding”. Maggiori informazioni sui singoli appuntamenti sono disponibili sui siti web dei promotori.

Area evento Divulgazione
Sede dell’evento
Opificio Golinelli
Via Paolo Nanni Costa, 14
40133 Bologna BO
A chi è rivolto
Genitori
Famiglie
Ragazzi 14-18 anni
Prezzi
Scuole secondarie
Gratuito
Tutte e tutti
Gratuito
Date
Da Martedì 04 Mar 2025
a Martedì 04 Mar 2025

Opificio Golinelli
Via Paolo Nanni Costa, 14 40133 Bologna BO
Iscriviti
Inserisci i dati dei partecipanti image
image
54 disponibili
Scuole secondarie
Gratuito
N.PARTECIPANTI
Tutte e tutti
Gratuito
N.PARTECIPANTI
Contatto