di Laura Lana e Vittorio Mazzoli
La programmazione è un “potente strumento di pensiero”, di espressione e di crescita personale e, come suggerito dallo slogan del software Scratch, studiando il coding “si impara a imparare”.
L’articolo offre un approfondimento sulle potenzialità didattiche del pensiero computazionale e fornisce un’analisi dei linguaggi informatici e del funzionamento dei principali software educativi che si avvalgono della “programmazione visuale a blocchi”.
Tali applicazioni sono utili non solo per apprendere basi di coding, ma per elaborare strategie finalizzate a risolvere problemi, fare progetti e comunicare idee.
Ne abbiamo parlato nell'ultimo numero della nostra newsletter.