Mercoledì 27 novembre 2019 ore 10.30 >12.30
Conferenza per studenti di scuola secondaria di secondo grado
In occasione della mostra U.MANO - Arte e Scienza: antica misura, nuova civiltà, una conferenza per le scuole a cura di Stefano Zuffi.
La proposta di “rimaterializzazione” di un capolavoro perduto, anzi nemmeno mai del tutto realizzato, entra nell’iniziativa della Fondazione Golinelli come espressione della tecnologia che si affianca alla “mano” di un grande artista. Leonardo aveva l’incarico di dipingere la Battaglia di Anghiari su una grande parete di Palazzo Vecchio, a Firenze, in competizione con una prospiciente composizione affidata a Michelangelo. Leonardo realizzò bozzetti, prove, schizzi, fino a giungere a un accurato “cartone”, il disegno preparatorio definitivo. Come è noto, a causa del tentativo mal riuscito di utilizzare una tecnica innovativa per far fissare il colore sul muro, il colore è miseramente colato lungo il muro, rovinando completamente la composizione, in seguito coperta da altri affreschi e del tutto perduta. Ma la memoria del capolavoro è rimasta. Nel momento in cui Leonardo concepisce e avvia la grandiosa e drammatica scena di uno scontro armato tra Fiorentini e Milanesi, l’Italia stava conoscendo le prime tragedie di una lunga serie di guerre, che si susseguiranno per un quarto di secolo. L'impostazione data da Leonardo (e confermata da alcuni suoi scritti) è del tutto innovativa: non si capisce quali siano i vincitori e quali gli sconfitti. Leonardo ci fa capire che in una guerra, tutti hanno solo da perdere.
Evento gratuito su prenotazione: scuola@fondazionegolinelli.it